Bando per le imprese femminili

Bando per le imprese femminili con sede in Veneto. La compilazione e presentazione dei progetti si apre il 16/02 e si chiude il 08/03/2023. Il bando si rivolge sia ad aziende che a professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti ad associazioni professionali

Bando per le imprese femminili

Bando per le imprese femminili

Tipo di spese ammissibili:

Per le PMI

a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;

b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 15.000,00)

c) negozi mobili;

d) autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di euro 10.000,00)

e) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 10.000,00

f) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili

g) software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 10.000,00)

h) spese generali (spesa forfettaria di euro 3.500,00)

i) spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza

(limite massimo di euro 16.000, 00)

Per le professioniste, operanti in forma singola, associata o societaria:

a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;

b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 5.000,00)

e) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 3.000,00)

g) software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 4.000,00

h) spese generali (spesa forfettaria di euro 2.000,00

Le spese devono essere sostenute e pagate entro il 18/12/2023

Importi delle agevolazioni

L’agevolazione è del 30% come contributo a fondo perduto della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell’intervento. Nello specifico:

Per le PMI

  • massimo euro 51.000,00 che corrispondono a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 170.000,00
  • minimo  euro 6.000,00  che corrispondono a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 20.000,00

Per le professioniste

  • massimo euro 12.000,00 che corrispondono a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 40.000,00
  • minimo euro 3.600,00 che corrispondono a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 12.000,00

Per aderire al bando per le imprese femminili contattateci entro il 22/02/2023.

Dettaglio del bando

Progetti R&D in Veneto

Progetti R&D in Veneto

Progetti R&D in Veneto finanziati tramite apposito bando regionale. I progetti possono arrivare fino al 40% a fondo perduto per gli ambiti e le aziende che trovate qui di seguito

Cosa finanzia?

. Ricerca industriale

. Sviluppo sperimentale

. Ricerca applicata

A chi si rivolge?

Imprese di ogni dimensione, che hanno ina sede operativa in Veneto e che sono iscritte e attive nel registro imprese

Che tipo di progetti?

Il progetto deve essere coerente con le tematiche della salute e del benessere, relative alla “Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027” e può coprire le aree che seguono:

  • . Sistemi di controllo per la sicurezza alimentare
  • . Microbioma per il miglioramento delle produzioni agricole
  • . Ecosistemi resilienti
  • . Processi innovativi di trattamento e/o riutilizzo di rifiuti industriali
  • . Soluzioni innovative per gli spazi e organizzazione del lavoro inclusiva e umano-centrica
  • . Migliorare la salute ed il benessere dei consumatori, attraverso cibi in grado di apportare elementi utili e funzionali al miglioramento dello stato di salute
  • . Servizi e tecnologie assistive
  • . Materiali tessili innovativi e tecnologie indossabili per la salute e la sicurezza
  • . Sviluppo di sistemi di diagnostica molecolare
  • . Sviluppo di tecnologie per la diagnostica di prevenzione e diagnosi precoce
  • . Sistemi per la prevenzione del declino cognitivo
  • . Domotica e automazione per il miglioramento della qualità della vita
  • . Soluzioni e materiali innovativi per il living
  • . Sviluppo di soluzioni tecnologiche e sistemi integrati di gestione delle smart city
  • . Sicurezza nei luoghi di vita e privacy
  • . Soluzioni per la vita indipendente
  • . Rigenerazione urbana programmata
  • . Tecnologie per il monitoraggio dell’inquinamento ambientale e l’uso sostenibile delle risorse idriche
  • . Sistemi di mobilità intelligente per il territorio
Progetti R&D in Veneto

Quali sono gli importi richiedibili?

Investimento minimo di almeno 75.000,00 Euro e massimo di 200.000,00 Euro.

Le agevolazioni a fondo perduto sono:

– micro e piccola impresa: 40%

–  media impresa: 35%

–  grande impresa: 25%

Il sostegno è concesso ai sensi del Regolamento (UE) di “esenzione” n. 651/2014 (art. 25).

Spese ammissibili

. Personale dipendente; ricercatori da assumere per almeno 9 mesi;
. consulenze tecnico-specialistiche;
. Utilizzo di beni strumentali: costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto
. Spese per la realizzazione di prototipi;
. Spese generali, nel limite del 10% dei costi del personale;
. Spese per garanzie (in caso di richiesta di anticipo del contributo).

Cosa possiamo fare per voi?

Supportare nella presentazione e gestione del progetto

Per maggiori dettagli sulle nostre attività consultate questo link: https://www.aidamarketing.it/gestione-finanziamenti/

I progetti di R&D in Veneto devono essere presentati entro il 21 febbraio 2023

Inviateci una mail e accordiamoci per un incontro in cui valutare le vostre necessità e capire se è possibile la presentazione di un progetto. Non perdete tempo e non aspettate – al solito – l’ultimo minuto!

Scriveteci a: education@aidamarketing.it

Formazione per transizione digitale e verde

Formazione per transizione digitale e verde, finanziata da un bando della Regione Veneto che intende supportare l’aggiornamento e lo sviluppo di competenze in grado di sostenere la transizione (digitale e verde) anche nel contesto di filiere, reti, distretti o altre forme di aggregazione tra le aziende.

Formazione per transizione digitale e verde

Perché questo finanziamento?

Il bando intende attuare il Pilastro europeo dei diritti sociali, il cui primo principio stabilisce che “ogni persona ha diritto a un’istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente di qualità e inclusivi, al fine di mantenere e acquisire competenze che consentono di partecipare pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato del lavoro”. Il principio trova realizzazione nella nuova Agenda europea per le competenze per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza, che si aggancia al Green Deal europeo, alla nuova strategia digitale e alle nuove strategie industriali e per le piccole e medie imprese.

Cosa finanzia?

Attività di formazione e consulenza sia individuale che di gruppo, webinar, workshop, attività di coaching e mentoring.

È ammessa anche la modalità on line per un massimo del 50% delle ore complessive del progetto

A chi si rivolge?

  • lavoratori occupati presso imprese private operanti in Regione Veneto
  • titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa
  • liberi professionisti e lavoratori autonomi
Formazione per transizione digitale e verde

Che tipo di progetti?

Il bando si suddivide in linea A e linea B

Linea A

Progetti di rete. Si tratta di progetti esclusivamente pluriaziendali per favorire il sostegno al miglioramento del profilo di competenze dei lavoratori delle imprese che, in un’ottica di rafforzamento del distretto/filiera/rete/aggregazione di cui fanno parte, intendono investire in processi di cambiamento strategico che pongono al centro i temi delle transizioni verde e digitale.

Per la linea A è prevista la quota FESR (adeguamento impianti, hardware, software ecc.)

Linea B

Progetti aziendali. Si tratta diprogetti mono e pluri-aziendali che intendono sviluppare le competenzedei lavoratori con focus sui temi delle transizioni verde e digitale. Saranno premiati i progetti che prevedano un equilibrato mix di interventi di formazione e di accompagnamento orientati al raggiungimento tempestivo dei fabbisogni delle aziende coinvolte

Chi può presentare il progetto?

  • Singole imprese (linea B)
  • Enti accreditati (linea A e B)

Quali sono gli importi richiedibili?

Il finanziamento è a fondo perduto e copre il 100% degli importi richiedibili

Linea A:

  • Minimo 200.000 euro
  • Massimo 220.000 euro

Linea B

  • Minimo 20.000 euro
  • Massimo 75.000 euro

Cosa possiamo fare per voi?

Presentare per la linea B e fornire formazione specifica per la transizione digitale e verde

Per saperne di più sulle nostre attività, anche in partenariato

Corsi di formazione

Storie d’acqua – progetto di digitalizzazione per il turismo

Il progetto deve essere presentato entro il 16 febbraio 2023

Inviateci una mail e accordiamoci per un incontro in cui valutare le vostre necessità e capire se è possibile la presentazione di un progetto. Non perdete tempo e non aspettate – al solito – l’ultimo minuto!

Scriveteci a: education@aidamarketing.it

Formazione per il turismo

Formazione per il turismo finanziata da un bando della Regione Veneto

Formazione per il turismo

Perché questo finanziamento?

La pandemia, i cambiamenti climatici hanno accelerato il processo di sviluppo del mercato del turismo. Tale processo deve tenere conto, anche in Veneto, della competitività e della proattività dei clienti sempre più orientati all’utilizzo degli strumenti digitali.

Molto schematicamente le principali direttrici per lo sviluppo di un’offerta turistica valida sono:

  • Progresso Tecnologico
  • Cambiamenti socio-demografici
  • Sviluppo sostenibile e neutralità ambientale

Il bando ha l’obiettivo di “… pensare a come migliorare la percezione e le esperienze dei turisti e a come potenziarne accessibilità e sostenibilità a fronte di una competitività che si farà sempre più stringente. In primo piano la capacità di innovare in termini di processo e di prodotto, intesa come innovazione nei contenuti, nei modelli organizzativi e gestionali, negli strumenti relazionali, integrando in modo nuovo ed efficace analogico e digitale favorendo l’evoluzione delle destinazioni del Veneto in vere e proprie “Smart Tourism Destination” In questo contesto lo sviluppo delle competenze di managerialità e di visione strategica degli imprenditori del settore diventa elemento fondamentale.”

Formazione per il turismo

Cosa finanzia?

Attività di formazione e consulenza sia individuale che di gruppo, webinar, workshop, attività di coaching e mentoring.

È ammessa anche la modalità on line per un massimo del 50% delle ore complessive del progetto

A chi si rivolge?

  • lavoratori occupati presso imprese private del settore turismo operanti in Regione Veneto
  • titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa
  • liberi professionisti e lavoratori autonomi

Chi può presentare il progetto?

  • Singole imprese
  • Enti accreditati

Quali sono gli importi richiedibili?

Importo minimo 20.000,00 euro

Importo massimo 75.000,00 euro

Il finanziamento è a fondo perduto e copre il 100% degli importi richiedibili

Il progetto deve essere presentato entro il 16 febbraio 2023

Cosa possiamo fare per voi?

Abbiamo già attivato -anche in partenariato con Progetto Re-Cycle APS – della formazione specifica per il settore turistico, abbiamo buone competenze ed esperienza nel settore digitale e della sostenibilità (ambientale, economica, sociale) applicata al turismo. Per saperne di più cliccate i link seguenti:

Storie d’acqua

Corsi di formazione

Inoltre:

Inviateci una mail e accordiamoci per un incontro in cui valutare le vostre necessità e capire se è possibile la presentazione di un progetto di formazione per il turismo. Non perdete tempo e non aspettate – al solito – l’ultimo minuto!

Sciveteci a: education@aidamarketing.it

Brevetti, marchi, design 2022

Brevetti, marchi, design 2022

Brevetti, marchi, design 2022

Brevetti, marchi, design 2022 prendono il via dal 27 settembre con il bando Brevetti+

Alcune informazioni di base

BREVETTI +

Per PMI,contributo a fondo perduto fino a 140.000 euro a copertura dell’80% dei costi da sostenere per l’acquisto di servizi relativi a:

  • progettazione, industrializzazione, ingegnerizzazione
  • organizzazione e sviluppo
  • trasferimento tecnologico

Apertura sportello  27 settembre

DISEGNI +

Per PMI,contributo a fondo perduto fino a 60.000 euro a copertura dell’80% dei seguenti costi volti alla valorizzazione di un disegno/modello:

  • materiali innovativi
  • realizzazione prototipi
  • consulenza tecnica 
  • consulenza commerciale 
  • consulenza legale

Apertura sportello 11 ottobre .

Brevetti, marchi, design 2022

MARCHI +

L’agevolazione prevede due misure (Ae B) a favore dell’acquisto di servizi specialisti fino a 8.000 euro a copertura dell’80% delle spese per il deposito dei marchi, sia presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale), sia presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).

Apertura sportello 25 ottobre

 Il soggetto gestore è Invitalia, le domande sono valutate in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi.

Traduzione: meglio presentare tra i primi

Volete presentare un progetto per questi bandi 2022? Contattateci

Il marketing per il territorio

Il marketing per il territorio

Il marketing per il territorio

Il marketing per il territorio per progettare dei corsi/percorsi di studio di turismo sostenibile.  Desidero partire da un progetto già concluso che ci ha dato molte soddisfazioni

In questo caso il percorso è stato abbastanza lungo (un centinaio di ore in totale) che sono state suddivise tra più moduli formativi. Le fasi sono state le seguenti:

  1. Nella prima fase abbiamo conosciuto e analizzato in dettaglio il territorio. Siamo partiti dai fiumi Sile e Marzenego per arrivare fino alla laguna
  2. Nelle fasi successive abbiamo lavorato con le attività produttive dell’area, elaborando, tra gli altri,  i modelli Personas e il Business Model Canvas 
  3. Abbiamo preso in esame le varie certificazioni adatte per strutture ricettive e per il comparto turistico. 
  4. Da ultimo abbiamo elaborato quello che abbiamo chiamato racconto digitale del territorio di cui potete vedere i video finali quiI video sono il risultato finale di tutto il lavoro precedente, ci tengo a sottolinearlo!

Il territorio preso in esame

I fiumi presi in esame sono, per così dire, dei fiumi minori ma hanno una grande importanza per il Veneto.

Le vie d’acqua e la laguna fanno parte delle peculiarità del nostro territorio. L’acqua fa parte della vita e, anche, di fasi di distruzione. Sì, anche di distruzione, se  pensiamo alla portata dell’ultima acqua alta di novembre 2019. Quella mareggiata ha reso più che mai evidente come sia in atto un grande e pericoloso cambiamento e che parlare di sostenibilità sia ormai un “atto dovuto e necessario”. Una sostenibilità che deve necessariamente passare anche attraverso il turismo sostenibile e a un buon marketing del territorio, che non voglio chiamare green per non scadere nel “greenwashing” visto che non è il nostro caso…

Accanto a fiumi impetuosi come il Piave (o la Piave, come dicono alcuni) l’Adige (solo per citare un paio di esempi) vi sono fiumi meno conosciuti ma con paesaggi e territori che vanno scoperti.  Fiumi di risorgiva come il Sile, circondato da un parco e da oasi- famosa l’ Oasi di Cervara con le cicogne -, e costeggiato da piste ciclabili che raggiungono anche luoghi poco conosciuti tra cui  i   “Fontanassi”, le sorgenti, anzi le polle risorgive,  da cui nasce il Sile.

Il marketing per il territorio
Fontanassi

Oppure il  Marzenego, anch’esso fiume di risorgiva  che  bagna i comuni di Loreggia, Piombino Dese, Trebaseleghe, Massanzago, Noale, Salzano e Martellago. 

A Martellago si può trovare il bel Parco ai Laghetti, sorto dove un tempo si trovavano delle cave di sabbia.

Il marketing per il territorio
Parco Laghetti Martellago

Questi due fiumi, come altri delle campagne venete, si snodano in paesaggi di campagna e piccoli boschi dove anche la nebbia (lo so, questa cosa della nebbia la dico sempre, ma a me piace…) ha un suo fascino. Fiumi e territori adatti perciò a un turismo lento in ogni stagione.

Dalla campagna alla laguna

La laguna merita un capitolo a sé nel racconto del territorio. In molti si concentrano sui canali della sola Venezia ma se ci si scosta di poco, in parti accessibili anche in bici come Lio Piccolo e Lio Grande, si può godere ancora di una natura incontaminata dove uccelli come il Cavaliere d’Italia possono essere fotografati con facilità

Cavaliere d’Italia

Importante sottolineare che per tratti di queste aree, oltre che di turismo lento possiamo parlare di  turismo inclusivo.  I percorsi, con ghiaino o asfaltati, oppure con pavimentazioni in legno o terra battuta, sono adatti a essere percorsi anche da disabili in carrozzina. Con questa tematica si potrebbe aprire un corso sul turismo inclusivo.

Le potenzialità per progettare in chiave sostenibile nuovi percorsi di studio turistici sono molte. Se vi va di parlarne con noi contattateci

Prodotti Vendita Sostenibilità

Prodotti Vendita Sostenibilità

Prodotti, vendita, sostenibilità sono i tre aspetti che saranno sviluppati in questo corso on line in collaborazione con Synthesis Design

Il corso è di 25 ore totali e potrà essere svolto anche in presenza per singole aziende che lo richiedano. Lavoriamo con un approccio integrato che possiamo chiamare “umanistico-industriale“.

prodotti vendita sostenibilità
Mauro Bonaventura – opera in vetro – foto E.Tuon

Crediamo si debba iniziare dalle persone e dalla cultura d’impresa per elaborare delle strategie di successo per l’azienda. Concretamente partiamo dell’idea del prodotto fino alla sua industrializzazione e immissione sul mercato.

Gli argomenti trattati hanno come base di partenza l’innovazione sostenibile dei prodotti. A questo aspetto integriamo la fase di immissione sul mercato e il rapporto tra vendita e i nuovi bisogni dei clienti. Il corso è diviso in due fasi, collegate tra loro.

Gli argomenti del corso

Design Industriale: dal prototipo al mercato

  • Innovazione di prodotto: analisi di un’azienda e design di una strategia industriale dal punto di vista del prodotto – 3 ore
  • Concept design – 3 ore
  • Styling: creatività formale applicata al prodotto – 2 ore
  • 3D virtual modelling – 2 ore
  • Modelli e prototipi – 3 ore

Analizziamo il mercato e il processo di vendita

  • Business Model Canvas: il vostro modello di azienda – 3 ore
  • Value Proposition Design: il vostro valore aggiunto rispetto alla concorrenza – 3 ore
  • Sostenibilità: non vendiamo la parola, vendiamo la filosofia e i processi sostenibili della nostra azienda – 2 ore
  • Agenda ONU 2030: l’impatto sulle aziende e sui consumatori – 2 ore
  • Com’è cambiato il processo di vendita (esempio le video chiamate)? Cosa vogliono i clienti? – 2 ore

Il corso avrà inizio il 18 ottobre con due lezioni alla settimana, il martedì e il giovedì con inizio alle ore 18.00.

Per le aziende, con la partecipazione di minimo sei allievi, il corso potrà essere svolto in presenza.

Se desiderate maggiori informazioni sul corso “Prodotti Vendita Sostenibilità” scrivete a education@aidamarketing.it

Vi interessano altri corsi? Consultate questa pagina per vedere quanto già proponiamo

Reale e virtuale, tra consulenza e formazione

reale e virtuale

Reale e virtuale, tra consulenza e formazione

Reale e virtuale, a cui si aggiunge anche memoria, sono le tre parole chiave di un mio articolo del 2019 che non ricordavo nemmeno fosse stato pubblicato… L’ho riletto e, caso più unico che raro, sono stata d’accordo con me stessa. In nuce c’erano già le attività formative e di consulenza che sto portando avanti e che sto sviluppando.

Dal sisma in centro Italia, nel 2016, ho iniziato sempre di più a concentrarmi sul marketing territoriale per il turismo sostenibile affiancadolo, quando possibile, al marketing strategico per le aziende. Francamente parlare di marketing oggi, marketing di qualsiasi tipo, mi sta diventando sempre più stretto. Ci sono troppi cialtroni in giro, consulenti – soprattutto ora con il PNRR – che sono usciti dalle tombe per proporre le cose più assurde. Il marketing sta diventando, agli occhi di molti, sempre di più solo comunicazione, anche un po’ “bugiarda” per essere gentili… Ora però sto divagando, ciò che mi interessa sottolineare è che io non faccio parte di quella banda lì.

Da quel ormai lontano 2016 ho lavorato sull’identità (anima, lo preferisco. Per approfondire cliccate il link) dei territori e su come rivalorizzarli utilizzando anche la tecnologia digitale. Il progetto di formazione e consulenza Storie d’Acqua è un po’ il figlio di questa esperienza.

Per l’esperienza con la tecnologia digitale cito dal mio stesso articolo:

“Spesso con le attività di mappatura e virtualizzazione ci accusano di far “impigrire” le persone che si farebbero il loro giretto virtuale senza spostarsi dal divano. Tutto da buttare perciò? Oppure ci può essere un dialogo tra mondo reale e mondo virtuale?

Reale e virtuale

Quando si parla di tecnologia ci si trova molto spesso di fronte a due schieramenti opposti: totalmente pro o totalmente contro.

Proviamo a lavorare di immaginazione. Siete immersi nelle nebbie autunnali della Pianura Padana, vi trovate vicino a un fiume. I contorni dei luoghi si sfumano, i suoni non sono nitidi ma ovattati. L’umidità la fa da padrona, si ha la sensazione prepotente di nuotare nel e attraverso il luogo. Il tempo resta sospeso, non si riesce ad avere la sensazione dell’orario perché il cielo non si vede. Nel sottofondo il rumore dell’acqua, di qualche nutria che si tuffa, il battito delle ali dei cigni, definiscono i contorni del luogo.

Si può vedere il luogo su uno schermo, si può percorrere un sentiero con lo stesso schermo, ma non si può sentirlo. Si riesce forse a “nuotare” nell’umidità? La sola immagine di un luogo non ne definisce la realtà complessa e mutevole. Sperimentare di persona è la parola d’ordine”

Reale e virtuale

Se vi va di sperimentare dei percorsi nuovi di marketing territoriale per il turismo sostenibile, o di marketing per le aziende che hanno a cuore il loro territorio di appartenenza contattatemi. Li studieremo insieme con un mix di formazione e consulenza.

QUI potete scaricare l’articolo

Bando Imprese Creative

Bando Imprese Creative

Bando Imprese Creative

Bando Imprese Creative: il 20 giugno si apre il portale per la presentazione dei progetti, il 5 luglio si può procedere alla presentazione della domanda. Consigliamo vivamente di NON aspettare l’ultimo momento.

Per poter presentare la domanda le imprese devono:

  • essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)
  • disporre della firma digitale e di un indirizzo di PEC del legale rappresentante dell’impresa già costituita o della persona fisica referente dell’ impresa in via di costituzione

Quanto finanzia

Il bando per le imprese creative finanzia progetti fino a 500.000, 00 euro per la creazione, sviluppo e consolidamento delle imprese creative. I progetti devono concludersi entro 24 mesi e comprendono:

  • finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa ammessa
  • contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa

Cosa finanzia

Tra le spese finanziabili ci possono essere:

  • impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica
  • componenti hardware e software
  • brevetti, marchi e licenze
  • certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa
  • opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente considerato ammissibile

Finanziabile inoltre il capitale circolante:

  • materie prime
  • servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
  • godimento beni di terzi
  • costo del lavoro dipendente assunto a tempo indeterminato

Chi può partecipare

Il bando imprese creative è rivolto a PMI che sono:

  • imprese creative – consultate gli ATECO ammessi QUI
  • imprese non creative operanti in qualunque settore che partecipano a progetti con imprese creative
  • team di persone fisiche che vogliono costituire un’impresa creativa, purché la costituzione avvenga entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni
Bando Imprese Creative

Cosa possiamo fare per voi?

Possiamo aiutarvi nella stesura dei progetti e supportarvi nella fase di presentazione. Vi serve aiuto per elaborare la strategia di marketing? Contattateci

ATTENZIONE: siamo ripetitivi… Non aspettate l’ultimo giorno, rischiate di non riuscire a presentare!

Avviso 1 2022 Fondirigenti

Avviso 1 2022 Fondirigenti

Avviso 1 2022 Fondirigenti

L’ Avviso 1/2022 di Fondirigenti permette di finanziare ed erogare una formazione manageriale specifica per i dirigenti, incentrata su tematiche che mirano allo sviluppo strategico dell’azienda. Possono partecipare i dirigenti, inquadrati come tali nell’organico aziendale. Nel percorso formativo possono essere inserite, come uditori, anche altre figure manageriali.

Le proposte formative si sviluppano su 5 aree di intervento:

  • Sostenibilità ambientale e sociale
  • Transizione digitale
  • Gestione dei rischi e delle crisi: energetica, finanziaria, della supply chain e della cybersicurezza
  • Competenze per il cambiamento
  • Le competenze dei giovani leader

Le aziende, che devono essere iscritte a Fondirigenti, possono presentare il proprio progetto formativo sia in forma singola che in forma aggregata con altre aziende. L’aggregazione va da un minimo di 3 a un massimo di 6 aziende.

Dal canto nostro ci sentiamo di suggerire i piani in forma aggregata poichè, sopratutto per le PMI, è ormai imperativo ragionare in termini di collaborazioni con altre imprese. Il fatto di utilizzare un progetto formativo con più aziende ha una importante rilevanza strategica. Ci si può confrontare, pensare a soluzioni comuni, si riesce a uscire da quella che è la propria “comfort zone”, cosa che un manager DEVE saper fare.

Avviso 1 2022 Fondirigenti

Cosa possiamo fare per voi?

Siamo in grado di supportarvi per la presentazione dei progetti e per l’erogazione della formazione, in particolare per le aree di intervento:

  • Sostenibilità ambientale e sociale
  • Gestione dei rischi e delle crisi: energetica, finanziaria, della supply chain e della cybersicurezza

Lavoriamo in sinergia con altri partner, e come potrebbe essere altrimenti? Non possiamo certo proporre progetti aggregativi se non siamo noi i primi a farlo!

Se avete voglia di “ispirarvi” date un’occhiata a quanto possiamo proporre sia con la nostra formazione che con i nostri partner

uomoeambiente progresso sostenibile

Synthesis Design

Progetto Re-Cycle

Il valore del progetto formativo può arrivare all’importo massimo di 12.500,00 euro. I progetti potranno essere presentati a partire dalle ore 12.00 del 16 maggio 2022 fino alle ore 12.00 del 16 giugno 2022

Volete progettare la vostra formazione manageriale? Scriveteci o chiamateci

Link all’ avviso 1 2022