Non profit management è il secondo corso in avvio del gruppo di corsi dedicato al mondo del non-profit
Anche il non profit va gestito e oggi – dopo l’istituzione del RUNTS – più che mai, possiamo dire che si stia trasformando in un lavoro vero e proprio che non lascia spazio all’improvvisazione. Il corso parte da questo punto di vista per iniziare a elaborare una strategia marketing – oriented specifica per il Terzo Settore
Quale è la nostra Mission? Oppure il nostro Manifesto? Quale è il nostro modello di gestione? Sono alcuni degli aspetti che saranno trattati durante gli incontri
Il corso – di 8 ore – è in avvio dal 19/03/2024 su piattaforma Google Meet con orario dalle 18.00 alle 20.00
Date e programma di massima
Tutti i corsi si svolgeranno su Google Meet e saranno attivati con un minimo di cinque (5) persone
Comunità energetiche rinnovabili supportate da un bando della Regione Veneto. Il bando ha l’obiettivo di promuovere le energie rinnovabili e intende sostenere la creazione e lo sviluppo di Comunità di Energia Rinnovabile.
La CER deve avere sede in Veneto e inoltre l’area geografica della CER dovrà interessare almeno un comune situato nella regione Veneto. La domanda può esser presentata da un soggetto che fa formalmente parte della CER, non possono presentare le Grandi Imprese.
Spese ammissibili
CATEGORIA DI SPESA
VOCE DI SPESA
Categoria A: Spese perl’analisi preliminare
Consulenze specialistiche (tecnica, economica, finanziaria e giuridica) della CER
Categoria B: Spese legate alla costituzione della CER
Spese notarili, legali e camerali
Spese generali
Costi indiretti calcolati con tasso forfettario pari al 5% dei costi di cui alla categoria A e B ai sensi dell’articolo 54, lettera a), del Reg. UE 1060/2021.
L’agevolazione è a fondo perduto, è pari al 80% della spesa ammissibile ed è concessa nel limite massimo di euro 30.000,00.
Presentazioni fino al 29/02/2024
Per ulteriori info sul bando per Comunità Energetiche contattateci QUI
Turistico 20.0 – il turismo dalle scuole al territorio – è il titolo del progetto che vede coinvolti vari attori che vanno dalle scuole ai Comuni, dalle aziende alle organizzazioni Non-profit.
Andiamo però con ordine. A ottobre abbiamo sviluppato – AidA M&F con Antonella Grana,Progetto Re-Cycle APS e Lucia Ammendolia con Paesi e Poesie – una prima fase pilota che ha coinvolto 6 scuole e due Comuni tra Calabria e Veneto. Turistico 20.0, in generale, intende promuovere un turismo più sostenibile e favorire un incontro tra aree del Nord e Sud del Paese.
Sia Calabria che Veneto hanno come obiettivo la valorizzazione del territorio cercando, tramite appositi provvedimenti normativi, anche di contrastare lo spopolamento in atto in alcune zone rurali, montane ma anche nei piccoli centri. Il turismo di massa, in città come Venezia, fa da contraltare alla mancata valorizzazione di altre aree. Siamo partite perciò da questa idea di base – valorizzare i territori e turismo di massa contro aree che restano fuori dai circuiti turistici – per proporre un incontro online – un webinar – ai ragazzi e ragazze di istituti turistici delle due Regioni.
Il 23 ottobre scorso hanno partecipato al webinar:
Per la Calabria
Le Castella di Capo Rizzuto (KR), Zanotti Bianco di Marina di Gioiosa Ionica (RC), il sindaco Francesco Cagliuso di Caulonia (RC) e come esempio di accoglienza ricettiva sostenibile il Paese Alberga di Caulonia (RC).
Per il Veneto
Algarotti di Venezia, Martini di Castelfranco Veneto (TV), Mazzotti di Treviso e Musatti di Dolo (VE) e il sindaco Luca Durighetto di Zero Branco (TV)
I sindaci di Caulonia e Zero Branco hanno introdotto velocemente i loro territori, in seguito gli altri relatori hanno presentato una veloce panoramica su alcuni approcci innovativi del turismo. Dal canto nostro, visto che ci occupiamo di marketing territoriale e racconto digitale del territorio, abbiamo introdotto il progetto Storie d’Acqua
Ok, e gli studenti in tutto ciò? Il loro apporto è stato, e sarà, fondamentale poiché il progetto globale, che sviluppa sia ricerca che formazione, si rivolge agli Operatori Turistici di Domani. Immediatamente a valle del webinar è stato sottoposto un questionario per capire le abitudini e le opinioni dei ragazzi e ragazze su vari aspetti del turismo. I questionari elaborati sono più di 200. Potete scaricare i risultati QUI. Nel file anche il significato del titolo.
And now, what next? Stay tuned nei prossimi mesi per vedere come proseguirà il progetto Turistico 20.0. Nel frattempo, se ci sono anche altre scuole, comuni in altre Regioni che desiderano avere più informazioni e partecipare a una nuova fase contattateci QUI
Profit, non-profit, stakeholders è il primo corso in avvio del gruppo di corsi dedicato al mondo del non-profit
Le collaborazioni tra aziende e Terzo Settore, tra pubblico e privato, si stanno infittendo così come le relazioni con i “portatori di interesse” (stakeholders). Il corso si sviluppa quindi con questo focus di integrazione e collaborazione tra le varie istanze di mondi così diversi.
Quali tipi di relazione instaurare? Come riuscire a gestire obiettivi diversi e farli confluire in un obiettivo condiviso da tutte le parti coinvolte? Sono gli aspetti che saranno trattati durante gli incontri.
Il corso – di 8 ore – è in avvio dal 29/02/2024 su piattaforma Google Meet con orario dalle 18.00 alle 20.00.
Date e programma di massima
Tutti i corsi si svolgeranno su Google Meet e saranno attivati con un minimo di cinque (5) persone
Formazione per l’innovazione digitale e/o tecnologica finanziata per le aziende aderenti a Fondimpresa.
La formazione riguarda sia l’innovazione di prodotto che di processo. L’innovazione può riguardare l’introduzione di nuovi prodotti o processi oppure un notevole miglioramento di quelli già esistenti.
Pertanto, sono inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software ma sono esclusi – a titolo di esempio – i cambiamenti o miglioramenti minori, la sostituzione o estensione di beni strumentali, la produzione personalizzata, l’adattamento ai mercati locali, il commercio di prodotti nuovi o sensibilmente migliorati, ecc.
A chi si rivolge
Il bando si rivolge alle aziende aderenti a Fondimpresa – avete comunque il tempo per aderire – che non abbiano già ricevuto un finanziamento per l’Avviso 6/2022. Alla formazione possono partecipare i lavoratori dipendenti, compresi gli apprendisti, i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni o con contratti di solidarietà, a condizione che vi sia una finalità di reinserimento.
Cosa prevede
I corsi prevedono un monte ore minimo totale di 250 ore e il coinvolgimento di almeno 15 dipendenti. Ogni singolo corso in generale prevede la presenza di almeno 4 persone, si possono però attivare diverse modalità formative – come coaching, formazione a distanza ecc. – che dovremo valutare assieme in base alle esigenze aziendali. Il bando prevede anche la partecipazione di una università oppure organismo di ricerca.
Il finanziamento copre il 100% delle spese e la richiesta può essere presentata in qualsiasi momento a partire dalle ore 9.00 del 29 aprile 2024 fino alle ore 13.00 del 31 dicembre 2024. In caso di approvazione del progetto ci sono 12 mesi – dal ricevimento della comunicazione di finanziamento – per completare le attività formative.
Lo sappiamo… state già pensando “e ma c’è tempo!” Sì, c’è tempo ma si tratta di una procedura valutativa a sportello, perciò, detta in altri termini, “chi prima arriva meglio alloggia”. Le cifre stanziate di solito finiscono rapidamente.
Contattateci velocemente per valutare cosa si può fare per il vostro progetto di formazione per l’innovazione digitale
SMART TOURISM DESTINATION -bando per OGD (“Organizzazioni di Gestione della Destinazione)- della Regione Veneto ha l’obiettivo di organizzare l’offerta turistica in modo digitale con l’utilizzo del DMS (Destination Management System) regionale e con azioni pilota per l’ Ecosistema Digitale Veneto. Il progetto può essere presentato dalle “Organizzazioni di Gestione della Destinazione – OGD” riconosciute dalla Regione Veneto. Per tutti i requisiti consultare il bando QUI
Interventi
Gli interventi del bando sono suddivisi in due fasi:
Fase 1
Elaborazione di un Piano Esecutivo per l’evoluzione della/e destinazione/i coinvolte in Smart Tourism Destination (attività del progetto propedeutica alla FASE 2)
Integrazione di moduli del DMS regionale nel/i sito/i web gestiti dalla/e OGD coinvolte nel progetto e/o dal loro soggetto attuatore e con i siti web e/o i gestionali delle strutture ricettive della destinazione
Fase 2
Prevede l’attuazione del Piano Esecutivo Smart Tourism Destination con almeno due delle iniziative seguenti:
Attività di business intelligence a livello di destinazione, anche tramite l’utilizzo di Big Data, analisi di benchmark e web reputation per il miglioramento della performance on line di destinazioni e imprese e la realizzazione di piattaforme dedicate dialoganti con l’Osservatorio del Turismo Regionale Federato
Realizzazione, evoluzione, aggiornamento, integrazione del/i sito/i di destinazione in termini di piena accessibilità, adeguamento ai protocolli di sicurezza e privacy
Acquisto di beni e servizi funzionali all’organizzazione dell’offerta turistica di destinazione sul digitale, alla piena accessibilità e sostenibilità della destinazione stessa anche in ottica di adattamento climatico della/e destinazione/i per garantire la protezione di persone e attività e una informazione completa ai visitatori
Integrazioni con la “the Land of Venice Card, se attivata
Attività di assistenza alle imprese per l’inserimento della presentazione dei propri servizi e offerte nel/i sito/i di destinazione attraverso il DMS regionale
Attività di assistenza e consulenza alle destinazioni per l’individuazione del modello di gestione più coerente con l’organizzazione della destinazione stessa, per l’attività di promo- commercializzazione on line dell’offerta turistica nel rispetto della cosiddetta “direttiva pacchetti”
Utilizzo della ICT per rendere più semplice la fruizione dei servizi della destinazione da parte di visitatori e residenti (a titolo di esempio: Realtà Aumentata, Metaverso, Cloud Computing, sensori, Internet of Things sicurezza informatica, blockchain ecc)
Presentazione dal 18/01/2024 ore 10:00 al 16/05/2024 ore 17:00
Se il progetto è approvato la Fase 1 deve essere conclusa entro il 15 dicembre 2024, la Fase 2 entro 24 mesi dalla pubblicazione sul BUR del Decreto di concessione del sostegno da parte di AVEPA.
Per vedere insieme tutti i dettagli ed elaborare un possibile progetto contattateci QUI
Nuovo bando strutture ricettivedella Regione Veneto
Il bando punta a rafforzare la crescita sostenibile, la rigenerazione e innovazione delle imprese e la valorizzazione turistica del territorio. Il bando finanzia due tipologie di strutture ricettive:
Strutture ricettive che si trovano in comuni montani (6 milioni di euro)
Strutture ricettive che si trovano in comuni non montani organizzati in OGD o che abbiano adottato un Destination Management Plan (9 milioni di euro)
Quanto finanzia
Il bando finanzia una spesa minima di 50.000,00 euro e massima di 400.000,00 euro. L’agevolazione, in caso si scelga di applicare il regolamento “de minimis”, è con un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa rendicontata.
Si possono avere sia anticipo che acconto, con garanzia fideiussoria, fino a un massimo dell’80% del sostegno concesso
Il contributo è concesso sia con il regolamento “de minimis” che con il regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 17 “Aiuti agli investimenti a favore delle PMI”. Consultare il bando per l’intensità massima applicabile con il regolamento n. 651/2014
Il progetto deve essere concluso entro 24 mesi dalla pubblicazione sul BUR del decreto di concessione del sostegno
Interventi ammissibili
1 . Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale(esempio: sostituzione generatori di calore, installazione impianti solari, colonnine per ricarica e-bike ecc.)
2. Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica. (esempio: hardware /software per videoconferenze, sistemi videosorveglianza, ERP, Realtà Virtuale ecc.)
3. Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive in ottica di universal design. Universal design è il termine internazionale con cui ci si riferisce a una metodologia progettuale di moderna concezione e ad ampio spettro. L’universal design ha per obiettivo fondamentale la progettazione e la realizzazione di edifici, prodotti e ambienti che siano di per sé accessibili a ogni categoria di persone, al di là dell’eventuale presenza di una condizione di disabilità.
4. Altri interventi, anche strutturali, finalizzati a innovare e differenziare l’attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o interventi finalizzati a una migliore gestione dei processi aziendali o di gestione della struttura ricettiva. Tali interventi dovranno comunque essere sempre combinati con gli interventi di cui ai punti a), b) e c).
Presentazioni dal 25 gennaio fino alle ore 17.00 del 11 aprile 2024
Cosa possiamo fare per voi?
Possiamo aiutarvi nella stesura dei progetti, supportarvi nella fase di presentazione e nello sviluppo di progetti di valorizzazione territoriale e turismo inclusivo tramite la Realtà Virtuale e la Mappatura dei Territori.
Da quest’ anno abbiamo deciso di proporre, a completamento delle aree già trattate, alcuni corsi specifici per il mondo del non – profit. È un mondo che conosciamo bene, data la nostra collaborazione con Progetto Re-Cycle APS
Il mondo del non profit si sta evolvendo e non ci riferiamo alla parte, a nostro parere soltanto burocratica e senza alcun valore aggiunto, legata al RUNTS (Registro Unico Terzo Settore). Questa però è un’altra storia, ciò che a noi interessa è come sta cambiando l’approccio al Terzo Settore e alle “contaminazioni” tra settori diversi.
Le collaborazioni tra aziende e volontariato, tra pubblico e privato, si stanno infittendo così come le relazioni con i “portatori di interesse” (stakeholders). I corsi che proponiamo si sviluppano pertanto partendo da questo punto di vista.
Si tratta di due corsi molto brevi che saranno erogati in modalità online e, per richieste specifiche, anche in presenza e nelle sedi aziendali delle aziende/associazioni che lo richiederanno.
1) Non profit management. Cosa serve, chi serve per gestire efficacemente una non-profit?
2) Profit, non-profit e stakeholders Quali tipi di relazione instaurare? Come riuscire a gestire obiettivi diversi e farli confluire in un obiettivo condiviso da tutte le parti coinvolte?
I corsi sono di 8 ore, con lezioni di due ore per due volte alla settimana. L’orario sarà dalle 18.00 alle 20.00. I corsi si svolgeranno su Google Meet e saranno attivati con un minimo di cinque (5) persone.
Prezzo € 70.00 a persona.
Per il programma di dettaglio contattateci e vi forniremo tutte le informazioni
Alla nostra pagina Formazione, oltre ai corsi 2024, potrete trovare anche tutte le altre proposte di consulenza formativa per le aree: strategia, commerciale, acquisti e percorsi specifici per PMI. Anche in questo caso, contattateci per i programmi di dettaglio.
Voucher innovazione per PMI. Siamo rientrati con Antonella Grana tra i manager dell’innovazione del Mimit. Le aree di nostra competenza sono:
programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
Tipi di agevolazione
L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis”. Il contributo si differenzia in base alla tipologia di beneficiario:
Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro
Richiesta delle agevolazioni
La richiesta avviene per via telematica con la compialzione della domanda dalle ore 12.00 del 26 ottobre 2023 ed entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023. L’invio della domanda avverrà dal 29 novembre 2023.
Siamo disponibili sia per il supporto alla presentazione della domanda, sia per lo sviluppo di servizi nelle aree di nostra competenza.
Contattateci per valutare insieme il servizio a voi più idoneo per il vostro Voucher Innovazione
Il bando per PMI nei Distretti del Commercio si rivolge ad almeno 3 imprese aggregate che appartengono allo stesso Distretto. Il capofila dell’aggregazione è il Promotore che svolgerà una attività di consulenza tecnico-specialistica e sarà referente amministrativo nei confronti della Regione Veneto. Il promotore non è beneficiario di un finanziamento. Le sue attività saranno fatturate alle aziende dell’aggregazione.
Gli obiettivi del bando sono:
Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi
Sostenere la competitività del sistema commerciale e valorizzare i distretti del commercio
Codici ATECO
Le imprese beneficiare rientrano negli ATECO seguenti:
G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio” (Per questo ATECO vi sono una serie di esclusioni da verificare direttamente nel bando)
I.56 “Attività dei servizi di ristorazione”;
N.77.1 “Noleggio di autoveicoli”;
N.77.2 “Noleggio di beni per uso personale e per la casa”;
N. 79.1 “Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator”;
R. 93.13.00 “Gestione di palestre”;
S. 96.02.01 “Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere”;
S. 96.02.02 “Servizi degli istituti di bellezza”;
S. 96.09.02 “Attività di tatuaggio e piercing”;
S. 96.09.04 “Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)”.
Spese ammissibili
Interventi per lo sviluppo dell’offerta commerciale (Intensità dell’aiuto 50% delle spese ammissibili):
a) macchinari, beni strumentali, hardware e attrezzature;
b) mobile arredo;
c) sistemi e apparati per sicurezza e videosorveglianza;
d) software e realizzazione di sistemi di e-commerce;
e) interventi edilizi e di impiantistica;
f) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;
g) spese generali
Interventi di valorizzazione del Distretto del commercio (100% delle spese ammissibili):
h) spese per servizi di consulenza e assistenza tecnico-specialistica;
i) spese di promozione e animazione del Distretto del commercio.
Ciascuna impresa partecipante al progetto deve sostenere un investimento minimo pari ad almeno 15.000,00 euro . Il contributo massimo concedibile a ciascuna impresa di 150.000,00 euro.