Digitale e generazioni a confronto – bando Fondirigenti

Digitale e generazioni a confronto

Digitale e generazioni a confronto – bando Fondirigenti

La digitalizzazione può supportare un processo di scambio tra generazioni diverse, un processo innovativo e collaborativo.  

Ogni generazione porta con sé un bagaglio di competenze unico che, se ben valorizzato, può costituire un grande vantaggio competitivo per le aziende. Integrare queste due dimensioni significa favorire un ambiente di lavoro inclusivo e collaborativo, ma anche più flessibile e pronto a rispondere alle sfide del mercato globale, sfruttando le opportunità offerte dalla tecnologia 

Questo è il punto di partenza, per i progetti formativi per dirigenti, del nuovo bando Fondirigenti che chiude le presentazioni il 12 dicembre

Chi può partecipare e aree di intervento

Ai piani formativi possono partecipare i dirigenti, delle aziende che hanno aderito al fondo, inquadrati come tali nell’organico aziendale. Nel percorso formativo possono essere inserite, come uditori, anche altre figure manageriali.

Le proposte formative si sviluppano su 3 macroaree di intervento

1. Digital Age management: gestione delle diverse generazioni in azienda attraverso la leva digitale

Gli interventi formativi dovranno essere finalizzati a migliorare la gestione delle diverse generazioni

presenti in azienda attraverso la leva digitale.

Possibili contenuti formativi:

• competenze e strumenti digitali per raccogliere e analizzare dati, per fornire insight utili sulle

performance dei dipendenti, identificare aree di miglioramento e prevedere le esigenze future;

• competenze e strumenti digitali per migliorare i processi di recruiting e selezione del personale;

• competenze e strumenti digitali per identificare e sviluppare i talenti all’interno

dell’organizzazione, facilitando la pianificazione della successione e la crescita professionale;

• competenze e strumenti digitali per gestire i servizi di welfare coerenti con le diverse

generazioni in azienda;

• competenze e strumenti digitali per la pianificazione, la costruzione, l’implementazione di servizi

formativi personalizzabili a disposizione del “manager formatore” in azienda.

2. Digital collaboration intergenerazionale: metodologie e strumenti per la collaborazione tra generazioni tramite la leva digitale

Gli interventi formativi dovranno essere finalizzati a valorizzare le diversità e il dialogo

intergenerazionale attraverso la leva digitale.

Possibili contenuti formativi:

• competenze e strumenti digitali per costruire programmi di mentoring e reverse mentoring dove

i dipendenti più giovani possono apprendere dai più esperti e viceversa;

• competenze e strumenti digitali di collaborazione per lavorare insieme in modo più efficiente e trasparente

3. Lifelong digital awareness: padroneggiare la dimensione digitale lungo tutto l’arco della vita

Gli interventi formativi dovranno essere finalizzati a valorizzare il mindset digitale e la consapevolezza dei rischi e delle opportunità con cui le diverse generazioni utilizzano la digitalizzazione

Possibili contenuti formativi:

• soft skill digitali funzionali a migliorare la qualità dei processi lavorativi, quali: Virtual

Communication, Knowledge Networking, Digital Privacy, Problem Solving e Pensiero Critico

Creatività e Innovazione, Gestione del Tempo.

Digitale e generazioni a confronto

Cosa possiamo fare per voi?

Siamo in grado di supportarvi per la presentazione dei progetti e per l’erogazione di contenuti formativi

Se avete voglia di “ispirarvi” date un’occhiata a quanto possiamo proporre sia con la nostra formazione che con il nostro partner Progetto Re-Cycle

Il valore del progetto formativo può arrivare all’importo massimo di 12.500,00 euro. I progetti potranno essere presentati fino al 12 dicembre 2024

Volete progettare la vostra formazione manageriale? Avete un progetto di “Digitale e generazioni a confronto?” Scriveteci o chiamateci

Brevetti, design, marchi

Brevetti, design, marchi

Brevetti, design, marchi. Tre nuovi bandi – con contributo a fondo perduto – per supportare le aziende: micro, piccole e medie imprese

Cosa finanziano

Brevetti+

Brevetti+ punta a valorizzare i brevetti in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato attraverso l’acquisto dei seguenti servizi specialistici:

  • progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
  • organizzazione e sviluppo
  • trasferimento tecnologico

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro, che non può superare l’80% dei costi ammissibili.

Link al bando

Brevetti design marchi

Design +

Design +finanzia la realizzazione di un progetto che valorizzi un disegno/modello – singolo –  o di uno o più disegni/modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.

Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI)

Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili per un importo massimo di euro 60.000,00 (sessantamila) e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio specialistico esterno richiesto.

Brevetti, design, marchi

Link al bando

Marchi+2024

Marchi+2024 intende tutelare i marchi all’estero attraverso l’acquisizione di servizi specialistici esterni. Le misure sono due:

Misura A: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea. Agevolazione massima euro 6000,00 per marchio

Misura B: Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali. Agevolazione massima euro 9000, 00 per marchio

Link al bando

Scadenze

  • 29 ottobre 2024 per Brevetti+
  • 12 novembre 2024 per Disegni+
  • 26 novembre 2024 per Marchi+

NB: Le agevolazioni – in conto capitale – sono concesse con il regolamento de minimis. Le aziende possono verificare anche al link del RNA – Registro nazionale Aiuti di stato – le eventuali agevolazioni ricevute. Attenzione: verificare anche con la propria amministrazione se il Registro è aggiornato

Cosa proponiamo

Aida Marketing&Formazione può supportarvi sia per la presentazione e che per la voce di spesa “Consulenza specializzata nell’approccio al mercato”

Inoltre il nostro partner Synthesis Design può supportarvi per le voci Prototipi, stampi, consulenza tecnica 

Contattateci entro il 10 ottobre, il rispetto dei tempi è cruciale per la presentazione

Agenti Immobiliari Corsi 2024

Agenti Immobiliari Corsi 2024

Agenti Immobiliari Corsi 2024

Agenti Immobiliari Corsi 2024 – in avvio da ottobre –

A completamento delle aree già trattate e con la collaborazione di Chiara Pegge (consulente culturale e presidente di ScriptaXmanent) abbiamo deciso di approcciare il settore immobiliare.

Alzi la mano chi NON ha ricevuto telefonate per acquisire immobili e alzi la mano chi NON ha faticato sette camicie per trovare il professionista giusto e la casa giusta. E alzi anche la mano chi NON ha detto “ok, pietà. Faccio da sola, non voglio agenzie e agenti tra i piedi!”

Le agenzie e i professionisti invece servono, ma perché questa percezione così negativa?

Dal nostro punto di vista i problemi sono sostanzialmente questi:

  • Grande focus, sacrosanto, durante i corsi di abilitazione sulle parti tecnico/legali. Manca del tutto l’approccio umano
  • Comunicazione carente dal punto di vista umano/esperienziale e mancanza di contestualizzazione della vendita sulla valorizzazione anche del territorio. E qui si innesta la sostenibilità, il Bene Comune e l’Agenda 2030

Cosa proponiamo? Tre corsi online, molto brevi – dalle 8 alle 12 ore – in modalità sincrona, perciò con un/una docente

Agenti Immobiliari Corsi 2024

I corsi

1) Targettizzare e comunicare efficacemente nel settore immobiliare

Con chi stiamo parlando? Usiamo il tono giusto sia di persona che online?

Iscrizioni entro il 09/10. Inizio 29/10/2024

2) Settore immobiliare e turismo responsabile

Quale ruolo può avere il settore immobiliare per una crescita turistica responsabile?

Iscrizioni entro il 24/10. Inizio 14/11/2024

3) IA e comunicazione visiva

Quanto sappiamo della IA? Come può esserci utile, quali responsabilità ne derivano? Sappiamo usare fotosfere, Virtual Tour e raccontare anche un territorio?

Iscrizioni entro il 08/11. Inizio 28/11/2024

Agenti Immobiliari Corsi 2024

I corsi sono di 8 ore o 12 ore con lezioni di due o tre ore per due volte alla settimana. L’orario sarà dalle 18.00 alle 20.00, per le lezioni di due ore, e dalle 17.30 alle 20.30 per le lezioni di tre ore. I corsi si svolgeranno su Google Meet e saranno attivati con un minimo di cinque (5) persone

Prezzo € 70.00 a persona per i corsi di 8 ore

Prezzo € 105.00 a persona per i corsi di 12 ore

Per i programmi di dettaglio contattateci via mail e vi forniremo tutte le informazioni

Alla pagina formazione, potrete trovare anche tutte le altre proposte di consulenza formativa per le aree: strategia, commerciale, acquisti e percorsi specifici per PMI. Anche in questo caso, contattateci per i programmi di dettaglio

Corsi per il Terzo Settore

Corsi per il Terzo Settore

Corsi per il Terzo Settore

Corsi per il Terzo Settore, nuova edizione

Continuano, a completamento delle aree già trattate, i corsi specifici per il mondo del non – profit. È un mondo che conosciamo bene grazie alla nostra collaborazione con Progetto Re-Cycle APS

Il Terzo Settore è in continua evoluzione grazie anche alla tematica della sostenibilità che permette la “contaminazione” tra settori diversi.

Le collaborazioni tra aziende e volontariato, tra pubblico e privato, si stanno infittendo così come le relazioni con i “portatori di interesse” (stakeholders). I corsi che proponiamo si sviluppano pertanto partendo da questo punto di vista.

Si tratta della seconda edizione di due corsi molto brevi e di un nuovo corso. Le lezioni si svolgeranno  online e, per richieste specifiche, anche  in presenza e nelle sedi aziendali delle aziende/associazioni che lo richiederanno.

I corsi

1) Profit- non profit e stakeholders

Quali tipi di relazione instaurare? Come riuscire a gestire obiettivi diversi e farli confluire in un obiettivo condiviso da tutte le parti coinvolte?

Iscrizioni entro il 10/10. Inizio 30/10/2024

2) Non profit management

Cosa serve, chi serve per gestire efficacemente una non-profit?

Iscrizioni entro il 25/10. Inizio 13/11/2024

3) Il Bene Comune e Agenda 2030

Che cosa si intende per economia del Bene Comune? Chi e soprattutto come si può attivare questo tipo di economia?

Iscrizioni entro il 10/11. Inizio 27/11/2024

Corsi per il Terzo Settore

I corsi sono tutti di 8 ore, con lezioni di due ore per due volte alla settimana. L’orario sarà dalle 18.00 alle 20.00. I corsi si svolgeranno su Google Meet e saranno attivati con un minimo di cinque (5) persone

Prezzo € 70.00 a persona

Per i programmi di dettaglio contattateci via mail e vi forniremo tutte le informazioni

Alla pagina formazione, oltre ai corsi 2024, potrete trovare anche tutte le altre proposte di consulenza formativa per le aree: strategia, commerciale, acquisti e percorsi specifici per PMI. Anche in questo caso, contattateci per i programmi di dettaglio

Green Transition e Circular Economy – Formazione –

Green Transition e Circular Economy

Green Transition e Circular Economy – Formazione –

Green Transition e Circular Economy – Formazione per i dipendenti delle aziende che stanno implementando progetti di Trasformazione Green o Economia Circolare.

Fondimpresa con l’Avviso 5/2024 – link al bando – finanzia piani formativi che intendono rafforzare la crescita sostenibile delle aziende aderenti al fondo.

Quando si parla di Trasformazione Green e Circular Economy ci si dimentica spesso che questo nuovo approccio aziendale deve essere diffuso in tutta l’azienda. Pertanto, l’obiettivo specifico dell’Avviso è di finanziare le attività formative necessarie per l’introduzione di nuove strategie e modelli di business, soluzioni di processo, prodotto, o per migliorare sensibilmente quelle già esistenti.

I progetti sono suddivisi in Ambito A – Trasformazione Green – e Ambito B – progetti o interventi di Economia Circolare

Ambito A: Progetti o interventi di Trasformazione Green

Green Transition e Circular Economy
  • Tutela della biodiversità e dei servizi eco-sistemici
  • Perseguimento della decarbonizzazione
  • Riduzione dell’inquinamento
  • Digitalizzazione green

Presentazione per Macro Aree NORD, CENTRO, SUD/ ISOLE e a Iniziativa Aziendale. Almeno 15 dipendenti coinvolti

Ambito B: Progetti o interventi di Economia Circolare

Green Transition e Circular Economy
  • Approvvigionamento di materie prime
  • Progettazione
  • Produzione
  • Distribuzione/logistica
  • Consumo/vendita
  • Raccolta (riferito al miglioramento delle operazioni di raccolta e deposito dei rifiuti aziendali)
  • Recupero/riciclo

Questo ambito si riferisce prevalentemente a grandi aziende, reti e filiere, e prevede la partecipazione di almeno 60 dipendenti. Il progetto è presentato da un ente di formazione.

I progetti per entrambi gli ambiti sono destinati ai lavoratori a tempo determinato, indeterminato, apprendisti, e inquadrati come operai, impiegati o quadri (sono esclusi i dirigenti).

Quanto finanzia

Per l’Ambito A, un finanziamento minimo di 40.000 euro e un massimo di 150.000 euro. In caso di Piano a Iniziativa Aziendale, massimo 50.000 euro per singola azienda

Per l’Ambito B, un finanziamento minimo di 100.000 euro e un massimo di 250.000 euro.

Scadenze

Le domande di finanziamento dovranno pervenire a Fondimpresa a partire dalle ore 9.00 del 12 novembre 2024 fino alle ore 13.00 del 4 febbraio 2025.

La durata massima del Piano Formativo è di 13 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento del Piano stesso da parte di Fondimpresa.

Attenzione: al solito… non aspettate l’ultimo momento. QUI trovate tutti i nostri dettagli di contatto

Inoltre, in questa scheda ,che potrete scaricare, avrete i parametri utili delle linee guida per sviluppare un progetto vincente. I parametri non sono pochi – lo sappiamo – ma siamo qui apposta per aiutarvi a capire. Contattateci!

Terzo Settore

Terzo settore, i nostri nuovi servizi.

Terzo settore

Terzo Settore

Grazie all’ esperienza acquisita con Progetto Re-Cycle APS – di cui Antonella Grana è la presidente – i nostri servizi si ampliano verso il Terzo Settore con:

  • Ricerca finanziamenti
  • Progettazione per bandi
  • Formazione relativa soprattutto allo sviluppo di partnership, digitalizzazione legata al territorio, creazione di eventi, marketing e management

Caratteristiche delle attività formative:

  • corsi brevi – 8-12 ore –
  • online
  • project work
  • metodi e materiali immediatamente utilizzabili per le proprie attività

Attenzione! Non ci occupiamo di tematiche e di gestione fiscale/burocratica

A settembre i dettagli sui corsi di formazione, nel frattempo BUONA ESTATE a tutti e tutte!

Arrivederci a presto

Foto della copertina: particolare di una delle opere esposte alla Biennale d’Arte del Bambino – Villa Guidini, Zero Branco (TV) –

La meglio gioventù

La meglio gioventù

La meglio gioventù

La meglio gioventù è la prima cosa che mi è venuta in mente mentre parlavo con i ragazzi durante l’evento che ho moderato il 21 maggio a Villa Guidini.

Confesso che ero piuttosto curiosa di conoscerli, dopo che avevamo elaborato le loro risposte al questionario Turistico 20.0 – Il turismo dalle scuole al territorio– di cui potete trovare l’elaborazione dati QUI – e a seguito degli articoli che avevano scritto per il Quaderno 18. Aggiungo anche che, alla fine dell’evento, ho parlato con alcuni dei relatori presenti e tutti erano rimasti piacevolmente impressionati dagli interventi di studenti e studentesse.

Diciamo che la partecipazione dei ragazzi ha svoltato una giornata che era iniziata un po’ male – un po’ è un eufemismo – con tutti i problemi derivanti dalle piogge torrenziali e dalle strade impraticabili in alcune zone del Veneto. E anche per questo il richiamo a La meglio gioventù è stato davvero immediato e spontaneo.

Ve la presento velocemente questa gioventù:

  • Aurora Manera e Domenico Scribano della III A dell’Istituto Mazzotti di Treviso, come rappresentanti dei gruppi che avevano lavorato al Q18
  • Benedetta Strippoli della VB dell’Istituto Martini di Castelfranco Veneto

Le scuole sono due istituti turistici che nella fase iniziale di questo percorso, a ottobre 2023, con Lucia Ammendolia avevamo coinvolto nel progetto Turistico 20.0. L’invito agli operatori turistici di domani era alla partecipazione a un webinar e alla compilazione di un questionario.

Che cosa è emerso il 21 maggio

Il turismo sostenibile, tema della giornata, è fatto di territori da valorizzare, comunità ospitanti, turisti rispettosi e anche la volontà di “fare rete” tra operatori. Ma è possibile mettere assieme tutto questo? Almeno durante l’evento SI.

I progetti, le idee, gli strumenti che ci sono stati spiegati, benché partano da esperienze molto diverse tra loro, hanno sviluppato un filo rosso che ha messo assieme territori lontani (Calabria e Veneto), tecnologia (con la IA), il benessere e il ben-stare in un territorio e di una comunità. Non ci siamo fermati però solo a questo, si è posto anche l’accento sulla relazione tra territorio ed età diverse (bambini e anziani) che possono creare rapporti costruttivi.

C’è un mondo di cose che si possono fare, basta farle assieme, non fermarsi sul proprio conosciuto e lasciarsi trascinare da esperienze diverse. Devo anche aggiungere che i relatori sono tutti piuttosto visionari da questo punto di vista.

I ragazzi e le ragazze

Tornando a loro, gli interventi sono stati molto chiari:

  • ci teniamo ai luoghi in cui alla fin fine viviamo? SI
  • vogliamo farli conoscere? SI
  • sono luoghi “minori”? SI, ma non per questo meno belli
  • che turisti siamo? Vogliamo essere responsabili
  • quali turisti vorremmo ospitare? Persone rispettose

Potrei dilungarmi ma senza essere abbastanza efficace, d’altro canto riassumere due ore e mezza in un articolo diventa molto laborioso. Vi invito perciò a leggere il Q18, ma anche il Q17, Q16 e Q14 che trattano delle tematiche dell’evento. Li trovate tutti qui

Ciò detto, ora aggiungo la mia opinione. Anche durante l’evento ho accennato alla dicotomia tra identità di un territorio – ormai non si fa altro che parlare di identità – e di anima di un luogo. Non sono sentimentale, tutt’altro, ma sono fermamente convinta che, o si guarda alle cose – turismo compreso- da una angolazione più valoriale, o non ci sarà mai un cambiamento effettivo e duraturo nel tipo di approccio. Senza valori, sarà solo una moda e non abbiamo più tempo da perdere. La sostenibilità o diventa vera ed effettiva, oppure… game over. Quello che inizio a vedere nei tempi più recenti è solo trendy. La stessa “fare rete” è un bel concetto ma si deve fondare prima di tutto su una classe valoriale, ancora prima degli obiettivi comuni, solo con valori simili si può cooperare e giungere agli obiettivi prefissati. Altrimenti detto, chi si somiglia si piglia.

Ho una grande fiducia nei ragazzi, ne parlavo anche con uno dei relatori. Sono spesso dipinti come scansafatiche, indolenti, menefreghisti, attaccati allo smartphone. Beh, quelli che abbiamo avuto il piacere di ascoltare non erano così. Oppure talvolta saranno così, ma insomma, hanno 16 o 17 anni! Cosa vogliamo? I ragazzi se guidati e stimolati nel modo giusto possono dare grandi soddisfazioni. Sono La meglio Gioventù, lo siamo stati anche noi.

Per vedere il programma completo della giornata e conoscere tutti i relatori cliccare qui

TURISMO 20.0

Turismo 20.0

Turismo 20.0

TURISMO 20.0 Scuola, turismo, territorio è il titolo completo dell’evento del 21 maggio inserito nel Festival ASviS per lo Sviluppo Sostenibile 2024.

L’evento si colloca a valle dell’elaborazione dei questionari del progetto pilota Turistico 20.0 che ha visto coinvolte 6 scuole – tra Calabria e Veneto – con circa 500 studenti durante il webinar di presentazione e più di 200 questionari raccolti.

Lo scopo del questionario era esplorare la percezione del “prodotto turismo” da parte dei ragazzi e ragazze delle scuole turistiche che, si auspica, saranno gli operatori del futuro. 

Qui potete trovare tutte le informazioni e potete scaricare la copia del questionario

L’evento: cosa aspettarsi

Dove: Villa Guidini, via G.B. Guidini – Zero Branco (TV)

Quando: 21 maggio dalle 10.00 alle 12.30

Sarà un momento di confronto tra le scuole turistiche, la realtà odierna del “prodotto turismo” e le possibilità turistiche dei territori di provincia.

Il focus della giornata si concentrerà su come valorizzare i territori di provincia con un turismo fatto di esperienze locali, un turismo che sia anche sinonimo di sostenibilità per l’ambiente e per le comunità ospitanti.

Dai questionari elaborati è emerso come la sostenibilità, e il turismo sostenibile, di conseguenza, siano percepiti soprattutto in relazione alla tutela dell’ambiente mentre la comprensione dell’aspetto più prettamente sociale passa sotto silenzio. Quanta responsabilità hanno gli operatori turistici e i turisti stessi nello sviluppo di un turismo più rispettoso?

La tematica è di grande importanza, basti pensare che in questi giorni si attiverà il biglietto di ingresso a Venezia e che nelle Isole Canarie – ma anche in altre zone del mondo – i residenti stanno protestando contro il turismo di massa e la cementificazione selvaggia legata alle strutture ricettive.

I ragazzi di tre istituti turistici saranno parte attiva di questo convegno un po’ anomalo e saranno affiancati da altri relatori in un percorso ideale che abbraccerà scuole, operatori turistici, comunità e territori di provincia.

Il programma completo è visionabile qui

Turismo 20.0

L’ evento è organizzato da: Progetto RE-Cycle APS

Paesi e Poesie Lucia Ammendolia Consulente Turistico

AidA Marketing e Formazione

Modera Antonella Grana

Si ringraziano: i dirigenti e docenti degli istituti G. Mazzotti di Treviso, A. Martini di Castelfranco Veneto (TV), Le Castella di Capo Rizzuto (KR) per la collaborazione

Ti aspettiamo a TURISMO 20.0 Scuola, turismo, territorio!

Formazione Fondimpresa

Formazione Fondimpresa

Formazione Fondimpresa per le PMI.

È uscito l’Avviso 2 di Fondimpresa per supportare la formazione delle aziende più piccole aderenti al fondo.

La formazione deve essere progettata specificatamente per l’azienda, le attività devono essere focalizzate su conoscenze e competenze spendibili dai lavoratori dipendenti dell’ azienda, non sono ammessi pertanto corsi “a catalogo” (voucher formativi).

I partecipanti devono essere almeno 5 per almeno 12 ore

Quanto finanzia

Maturando sul Conto Formazione  Contributo aggiuntivo massimo richiedibile
Fino a € 250.00€ 1500.00
Oltre € 250.00 fino a € 3000.00€ 3000.00
Oltre € 3000.00 fino a € 10.000,00100% del maturando aziendale di inizio anno
Oltre € 10.000,00 Domanda non ammissibile

Presentazione della richiesta

La presentazione delle domande inizierà dalle ore 9:00 dell’8 maggio 2024 fino alle ore 13:00 del 9 luglio 2024

Per valutare il vostro contributo aggiuntivo e per progettare ed erogare la formazione contattateci

Scrivete a: education@aidamarketing.it

Per vedere i corsi che già proponiamo e per calibrarli sulla vostra realtà, o progettarne di completamente nuovi:  

Corsi di formazione

Inviateci una mail e accordiamoci per un incontro in cui valutare le vostre necessità e capire se è possibile la presentazione di un progetto. Non perdete tempo e non aspettate – al solito – l’ultimo minuto! Su questo aspetto siamo ormai rassegnati…

Link al bando

Formazione continua

Formazione continua

Formazione continua nella Regione Veneto con un bando in scadenza a maggio 2024

Il bando, del FSE Plus, intende sostenere le persone e le organizzazioni nelle fasi di cambiamento che derivano dalle trasformazioni digitale e verde.  L’ obiettivo è di sviluppare le competenze necessarie per favorire l’introduzione di soluzioni innovative nei prodotti, processi, servizi delle imprese.

Le finalità

  • favorire l’aggiornamento e la riqualificazione delle competenze dei lavoratori, anche autonomi, liberi professionisti e imprenditori;
  • favorire il perseguimento degli obiettivi di crescita sostenibile che la Regione del Veneto si è posta per i prossimi anni
  • favorire il perseguimento delle priorità regionali stabilite nella “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 -2027”

Gli obiettivi

  • incoraggiare la realizzazione di interventi innovativi in grado di determinare una positiva ricaduta sul territorio e sul sistema economico regionale;
  • favorire la transizione digitale e verde nelle imprese, attraverso lo sviluppo delle competenze dei lavoratori;
  • scongiurare il rischio di carenza di lavoratori qualificati
  • fornire ai lavoratori competenze adeguate allineando le qualifiche possedute alle mansioni svolte

Chi può partecipare alla formazione continua

  • lavoratori occupati presso imprese localizzate in Veneto
  • titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa
  • liberi professionisti e lavoratori autonomi

Tipologia di progetti

LINEA A – Progetti di innovazione digitale e tecnologica

Progetti esclusivamente pluriaziendali, mirati a formare il personale aziendale rispetto all’introduzione o al miglioramento dei prodotti/processi aziendali. Sono compresi tutti i processi di definizione e implementazione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo nell’impresa (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software).

Si può prevedere una quota FESR per l’acquisto di beni e servizi coerenti e a supporto dell’attività di formazione continua.

I progetti dovranno avere un valore complessivo non inferiore a euro 200.000,00 e non superiore a euro 220.000,00. Sono presentabili da Enti di formazione accreditati

Conclusione dei progetti entro 12 mesi dalla data di avvio

Formazione continua

LINEA B – Progetti mono e pluri-aziendali per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori rispetto ai cambiamenti in atto con focus sulla transizione digitale e verde.

I progetti devono essere orientati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori con focus sui temi delle transizioni verde e digitale, e finalizzati alla formazione del personale poco qualificato. Lo scopo è di diminuire progressivamente il mismatch tra le qualifiche dei lavoratori e le mansioni svolte, soprattutto a seguito delle trasformazioni tecnologiche introdotte nelle imprese.

I progetti relativi alla Linea B dovranno avere un valore complessivo non inferiore a euro 20.000,00 e non superiore a euro 75.000,00. Possono essere presentati da Enti di formazione e da imprese. Nel caso di imprese, il progetto può essere solo monoaziendale

Conclusione dei progetti entro 6 mesi dal termine ultimo per l’avvio dei progetti

Scadenza presentazione 9 maggio 2024

Cosa possiamo fare per voi

Presentare per la linea B e fornire formazione specifica per la transizione digitale e verde

Per saperne di più sulle nostre attività, anche in partenariato

Corsi di formazione

Inviateci una mail e accordiamoci per un incontro in cui valutare le vostre necessità e capire se è possibile la presentazione di un progetto. Non perdete tempo e non aspettate – al solito – l’ultimo minuto!

Scriveteci a: education@aidamarketing.it

Link al bando